Esame CITOLOGICO di urina

L’esame citologico urinario prevede la ricerca di cellule anomale nelle urine; è un test di fondamentale importanza nella valutazione (screening, diagnosi e follow-up) delle patologie dell’apparato escretore e, in particolare, dei tumori dell’urotelio ureterale e vescicale.
Generalmente viene prescritto in caso di:

– sintomatologia urinaria: ematuria (presenza di sangue nelle urine), pollachiuria (elevata frequenza di piccole quantità di urina), stranguria (difficoltà o intermittenza nella minzione);
– rischio di esposizione (lavorativa) ad agenti cancerogeni;
– dopo terapie con irradiazione della pelvi o cicli di chemioterapia (es. ciclofosfamide);
– monitoraggio di Pazienti in trattamento per neoplasia – che presenta alta frequenza di recidive – dell’urotelio (il rivestimento interno della vescica e delle vie urinarie).

Settore

Microbiologia

Metodica

Materiale biologico

Urina

Raccolta

Per la preparazione all’esame richiedere il modulo informativo in laboratorio

Provetta o contenitore

Tappo verde – Provetta LH Lithium Heparin

Modalità di trasporto

I contenitori dei tre giorni vanno conservati a temperatura ambiente (mai superiore a 25° C).

Tempi d’elaborazione

7-9 giorni

Valori di base

Esame CITOLOGICO di urina

Unità di misura

ALEX²

ALEX (Allergy Xplorer) è stato il primo test allergologico multiplex in vitro basato su ELISA che consente la misurazione simultanea delle IgE totali (tIgE) e

Colonscopia virtuale

La colonscopia virtuale, nota anche come colonografia TC, è una tecnica di imaging medico non invasiva che utilizza scansioni di tomografia computerizzata per produrre immagini

Esame di feto con sospetto di anomalia

L’esame di feto con sospetto di anomalia si effettua durante il 3° trimestre di gravidanza al fine di indagare un sospetto di anomalia fetale. Settore