Virus EPATITE B – anticorpi anti HBc IgG

L’anticorpo anti -HBc diviene riscontrabile nel siero poco dopo la comparsa dell’antigene di superficie del virus dell’epatite B (HBsAg) nel corso della fase acuta dell’infezione da HBV. Esso persiste nel periodo successivo alla comparsa dell’HBsAg e precedente la comparsa di anticorpi contro l’HBsAg (anti-HBs). In assenza di informazioni su nessun altro marker di infezione da virus dell’epatite B, si deve ritenere che un soggetto con livelli rilevabili di anticorpi anti-HBc può essere attivamente infetto da virus dell’epatite B o che l’infezione si è risolta lasciando la persona immune.

Settore

Biochimica clinica ed immunologia

Metodica

Elettrochemiluminiscenza

Materiale biologico

Siero

Raccolta

Prelievo venoso

Provetta o contenitore

Tappo giallo – Provetta CAT Serum Sep Clot Activitor

Modalità di trasporto

Il campione può essere conservato a temperatura ambiente se giunge in laboratorio entro le 8 ore dal prelievo; per tempi di trasporto fino alle 24 ore il campione deve essere refrigerato a temperatura di +2 – 8°C; per tempi di trasporto superiori alle 24 ore occorre centrifugare il campione e congelare il siero a temperature inferiori a -10°C (trasporto in ghiaccio secco).

Tempi d’elaborazione

3 giorni lavorativi

Valori di base

Virus EPATITE B – anticorpi anti HBc IgG
Assenti

Unità di misura

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