APOLIPOPROTEINA A1 – S

L’apolipoproteina A-I rappresenta il maggior costituente proteico delle lipoproteine ad alta densità (HDL). Il suo dosaggio, combinato con quello della apolipoproteina B, permette di definire il profilo lipemico del paziente in esame e soprattutto di definire, con un’efficacia superiore ai comuni dosaggi biochimici, il rischio aterogenico, direttamente proporzionale all’andamento del rapporto Apo B/Apo A-I. L’apoliproteina A-I è diminuita in corso di alcune patologie dislipoprotidemiche da carenza congenita di differenti fattori del metabolismo lipidico (ad es. Apo C-II, LCAT, etc.), diabete scompensato, malattie coronariche dell’età giovanile e nei fumatori.

Settore

Biochimica clinica ed immunologia

Metodica

Immunoturbidimetrico

Materiale biologico

Siero

Raccolta

Prelievo venoso Il paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 12 ore.

Provetta o contenitore

Tappo giallo – Provetta CAT Serum Sep Clot Activitor

Modalità di trasporto

Se prelevato in provetta con separatore di siero, il campione, tappato e centrifugato entro 1 – 2 ore dal prelievo, può essere conservato fino a 24 ore e trasportato a temperatura ambiente. La refrigerazione a 2 – 8°C estende la stabilità del campione a 3 giorni.

Tempi d’elaborazione

2 giorni lavorativi

Valori di base

APOLIPOPROTEINA A1 – S (mg/dL)
Maschi 100 – 200
Femmine 110 – 220

Unità di misura

mg/dL

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